Dalla ristrutturazione al percorso museale
Il cuore del Santuario è costituito dalla chiesa di Santa Maria Maggiore, la prima cattedrale di Assisi. Vicino alla chiesa sorge l’antico vescovado con in particolare la Sala della Spogliazione, dedicata a San Francesco.
Il progetto di ristrutturazione vuole riportare alla luce gli elementi romani presenti e i luoghi dove fisicamente è avvenuta la spogliazione, e creare un percorso museale all’interno del vescovado.
Dettagli
Si prevede la riapertura dell’antica porta, l’individuazione del piano di calpestio all’epoca di San Francesco pur mantenendo l’attuale strutturazione e l’ingresso.
I lavori sono iniziati il 14 maggio 2021.
Nel corso del 2023 sono continuati gli scavi archeologici effettuando dei saggi all’interno dell’area del Santuario. È stato completamente ripristinato il cortile superiore di ingresso del Vescovado. Dai saggi effettuati è stata individuata la zona di ingresso alla Domus di Properzio sottostante alla chiesa di Santa Maria Maggiore.
Da agosto 2024, sono ripresi i lavori riguardanti gli interventi di restauro e risanamento conservativo dell’“Antico Episcopio”. Gli interventi realizzati hanno riguardato la zona centrale del complesso, demolendo i pavimenti ed i relativi massetti, per poi procedere allo scavo raggiungendo la quota stabilita da progetto. Sono poi intervenuti sulle pareti laterali, con la messa in sicurezza delle stesse, realizzando delle sottofondazioni in muratura di mattoni.
Da Gennaio 2025 si partirà con la realizzazione dei pavimenti degli infissi e degli impianti tecnologici.
Il costo complessivo del progetto è di circa 2 milioni di Euro e sarà parzialmente finanziato dalla CEI. La Fondazione Santuario della Spogliazione sta reperendo fondi di privati per poter completare l’opera.